GROWTH, MIND & BODY, SELF HELP
Il segreto per avere tutto secondo Rhonda Byrne
Spoiler: conoscere e mettere in pratica il “segreto” sono due cose diverse. Inizia la lettura con l’intenzione di cambiare approccio mentale a cominciare dai pensieri più piccoli.
15 LUGLIO 2020 – ROMA
GROWTH, MIND & BODY, SELF HELP
The secret di Rhonda Byrne. Ecco la mia recensione.
Per quanto si possa indicare The Secret come un filone di pensiero New Age, la realtà è che Rhonda Byrne, si ispira palesemente e dichiaratamente all’opera di Wallace Wattles, scrittore statunitense attivo nel 1800! e appartenente al movimento del New Thought.
Il movimento del New Thought basato sul concetto di auto-aiuto, è in The Secret ripreso e parzialmente smitizzato; ciò nonostante gli va riconosciuto il merito, con il documentario prima e il libro poi, di aver riacceso il faro su questo approccio alla vita.
Testimonianze a parte, la chiave per ottenere la vita che ciascuno di noi, a sua “visione” desidera, può essere sintetizzata in:
Chiedi, credi, ringrazia.
In questo modo ciascuno di noi, può effettivamente anzitutto capire cosa lo renderebbe davvero felice, quali sono le sue reali necessità da soddisfare quindi immaginandosi nella situazione desiderata, SE le sensazioni sono positive significa che abbiamo fatto centro e che dobbiamo ATTIVARCI non solo mentalmente (come parrebbe indicarci Rhonda Byrne) ma anche praticamente con azioni volte al raggiungimento e all’effettiva concretizzazione di quanto desiderato.
Critiche e chiave di lettura
Le critiche nei confronti di The Secret, a onor del vero, sono le stesse che vengono mosse nei confronti della visualizzazione pura e semplice. Le più significative, e che insorgono nel momento in cui non si comprende appieno questo approccio, sono tre:
- autopunizione
- distacco dalla realtà
- atteggiamenti maniacali
che possono e dovrebbero essere analizzate e interiorizzate, nel seguente modo:
- consapevolezza
- presenza attiva
- focalizzazione/focus
Più in generale, data la particolarità dell’argomento è interessante e utile soffermarsi sulle critiche mosse al metodo, poiché queste possono aiutarci a comprendere meglio il “COME” attivarsi per usare al meglio il sistema: CHIEDI-CREDI-RINGRAZIA.
Autopunizione/CONSAPEVOLEZZA
Capendo che siamo noi ad avere il potere di condurre la NOSTRA vita dove vogliamo, si potrebbe facilmente incorrere in pensieri colpevolizzanti come a volerci dire che è colpa nostra se stiamo vivendo ciò che viviamo e che ci causa malessere.
Quello che è vero è invece il seguente, ed il libro lo esprime chiaramente: ciò che stiamo vivendo è frutto di quello che ABBIAMO (passato) fatto e/o pensato. Questo deve aiutarci a diventare CONSAPEVOLI non a punirci; affinché possiamo renderci conto che bisogna cambiare tanto modo di pensare quanto di AGIRE perché evidentemente la strada percorsa fino ad oggi non ci consente di soddisfare le nostre REALI ESIGENZE, di qualunque tipo esse siano.
La consapevolezza di noi, di dove siamo e di dove vogliamo andare è la base per qualsiasi processo di cambiamento POSITIVO!
Distacco dalla realtà/Presenza attiva
Su questo punto in The Secret ci si sarebbe dovuti soffermare di più, dato l’impatto divulgativo che questo testo sin dall’inizio si proponeva di avere (e ha ottenuto!)
Ciò che viene suggerito non è di creare scollamento tra le persone e la realtà che li circonda, ma di acquisire la capacità di creare un ponte da dove si è fino a dove si vuole arrivare. Ne segue evidentemente la necessità di essere maggiormente PRESENTI e non distaccati come una comprensione superficiale parrebbe suggerire.
Solo la presenza crea la possibilità di ATTIVARSI per concretizzare i nostri obiettivi, poiché a onor del vero è da ciò che facciamo con positiva e sincera intenzione che dipende la qualità della nostra vita!
Atteggiamenti maniacali/ Focus
A chiunque di noi è capitato sia con se stessi che avendo a che fare con altre persone, di riscontrare dei periodi in cui c’era un argomento o un pensiero ricorrente; un immagine che in un modo o nell’altro si riproponeva davanti ai nostri occhi e nella nostra mente. Questo ci è capitato perché evidentemente per noi quel qualcosa era IMPORTANTE! Nulla di più. E certamente ciò che è importante non può e non dovrebbe essere visto come qualcosa di maniacale, anzi dovremmo stimare questa capacità di FOCALIZZARSI su un certo obiettivo tanto negli altri quanto in noi stessi.
Il genio della lampada e Aladino [CHIEDI]
Ottenere ciò che si vuole, dovrebbe essere per noi come chiedere al genio della lampada di esaudire tutti i nostri desideri; ma dobbiamo essere noi a crearli con attenzione prima nella nostra mente. Dobbiamo immaginare i dettagli in numero quanto maggiore sia possibile! Facciamo un esempio semplice: immaginiamo una macchina e che dopo un paio di giorni un vicino di casa ce ne regala una; saremmo al settimo cielo finché non scopriamo che il motore di questa macchina non funziona e quindi questa meravigliosa macchina non può portarci da nessuna parte. È evidente che quello che intendevamo pensando ad una macchina, come minimo, è che questa potesse almeno raggiungere i 100 km orari ;-), ma il genio della lampada (ossia l’Universo) comprende solo ciò che viene chiaramente pensato quindi spetta a noi, perché a conti fatti siamo tanto Aladino quanto il Genio che realizza i suoi desideri.
Provalo nella mente [CREDI]
Come detto nell’incipit il messaggio di The secret può essere sintetizzato nella formula: CHIEDI CREDI RINGRAZIA. Questo significa che non serve dire/pensare in maniera superficiale a qualcosa che ci piace, ma dobbiamo CREDERE ossia VIVERE proprio come se già l’avessimo, cercare di avere quell’atteggiamento mentale e comportamentale che avremmo se quel qualcosa già fosse o già l’avessimo.
Tutto quello che voi chiedete pregando, credete di averlo già ottenuto e vi arriverà
Marco 11:24
In realtà questo oltre ad essere parte essenziale del metodo descritto da Rhonda Byrne, è anche una pratica molto utile per verificare l’effettiva capacità di quel qualcosa di soddisfare i nostri reali bisogni. Infatti molto spesso si idealizza talmente tanto ciò che vediamo distante da noi che quando finalmente l’abbiamo non ci soddisfa appieno: abbiamo infatti commesso un errore di valutazione! Per questo dobbiamo fare delle “prove mentali” perché ciò che è oggettivamente bello e di valore potrebbe non essere il meglio per la nostra vita.
Immagina adesso una meravigliosa villa in collina a Los Angeles: vista mozzafiato, ambiente di lusso con finiture di pregio, ogni sera ad ammirare il tramonto in terrazza. Tutto meraviglioso se non fosse per il fatto che è davvero molto distante dal lavoro e dalla scuola dei tuoi figli, cosi che nella routine quotidiana finisci per non apprezzare davvero questo luogo idilliaco si! ma che non è assolutamente adatto alle tue reali esigenze.
La mente può conseguire qualunque cosa sia in grado di concepire
William Clement Stone – Uomo d’affari – 1902-2002
Ricordati che la felicità è nella capacità che hai, e che intrinsecamente appartiene alla mente dell’essere umano di immaginare i DETTAGLI.
E cosa davvero importante, qualsiasi cosa che immaginiamo deve PER NOI, essere CREDIBILE! Cioè dobbiamo pensare che sia effettivamente concretizzabile, solo così potremmo immaginarlo come REALE.
Questa “postilla” 😉 include in sė il concetto di gradualità, proprio perché la mente è un muscolo che va allenato, e difficilmente sarà in grado di concepire realtà ricche di dettagli, quando fino a quel momento non ha posto l’attenzione neanche a ciò che aveva proprio sotto il naso! Ricorda: immagina realtà e scenari CREDIBILI!
Gratitudine [RINGRAZIA]
Il terzo punto del metodo è, ritengo, il più complicato perché punta ad insegnarci ad apprezzare anche gli aspetti più piccoli del nostro quotidiano, si! proprio quelli che normalmente tendiamo a dare per scontato. Apri gli occhi e ascolta bene: assolutamente niente nella vita è scontato, e bisogna essere grati tanto dell’aria che respiriamo quanto di ciò che possediamo e viviamo ogni giorno!
Solo dimostrando rispetto e reale riconoscenza per gli aspetti semplici del nostro quotidiano, saremo in grado di riconoscere il valore di quello che desideriamo e immaginandoci di averlo, ci renderemo conto di provare una sana gratitudine per quel qualcosa che abbiamo sempre voluto, e che in effetti era molto più vicino di quello che ci sembrava.
CHIEDI.
CREDI.
RINGRAZIA.
Semplice. Anche se per rendere davvero efficace questo sistema, bisogna aggiungere un quarto step, che nel libro è presente ma non viene inserito come passaggio vero e proprio nel raggiungimento dei tuoi obietti: DIVERTITI
Conta anche il viaggio[DIVERTITI]
Quando immaginiamo qualcosa che ci piace, sorridiamo.
Quando facciamo o vediamo qualcosa che ci fa stare bene, ridiamo.
Quando scopriamo qualcosa di nuovo, i nostri occhi brillano.
Tutto questo si verifica perché in quei momenti siamo connessi con la realtà che ci circonda, ci sentiamo un tutt’uno con il mondo ed è qualcosa di molto più concreto e tangibile, di quello che ci si possa immaginare leggendo queste parole.
Per questo motivo è decisivo ed essenziale far si che OGNI fase della concretizzazione di un certo obiettivo, sia divertente! Fai in modo che sia MOLTO DIVERTENTE! Se riuscirai in questo, sarai capace di pensare molto più in grande di quanto tu abbia mai fatto e cosa più importante apprezzerai ogni momento!
In fondo un obiettivo è tanto una fine quanto un inizio, il che lo rende una fase esso stesso. Non commettere lo sbaglio di pensare solo all’obiettivo finale, goditi anche la strada che ogni giorno scegli di percorrere, perché la strada è fatta di tanti punti, e gli obiettivi non sono altro che dei punti intermedi di un percorso che è ancora da scoprire.
Info bibliografiche
Titolo originale: The secret
Autore: Rhonda Byrne
Prima pubblicazione: 26 Novembre 2006
Prima pubblicazione in Italia: 25 Ottobre 2007
La mia edizione: Ottobre 2017 – I edizione
Editore italiano: Macro Edizioni
Collana: Nuova Saggezza
Genere: Auto-aiuto
Numero di pagine: 198
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Seguito da: The key – La chiave