Libro su Frida Kahlo

ROMANZO

Alla fine siamo tutti numeri primi, anche se non lo sapevamo

Imparare a conoscere ed amare noi stessi, anche grazie a qualcun altro, è l’unica possibilità che abbiamo per aggrapparci alla vita e da essa venire tratti in salvo

25 APRILE 2020 – ROMA

ROMANZO

La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano. Ecco la mia recensione.

 

Con un finale cinico e pieno di speranza oltre che crudelmente reale, La solitudine dei numeri primi ci sprona a fare leva sulle nostre peculiarità, su quello che siamo portati a fare e che fa parte di noi. Capiamo di cosa si tratta, per il modo in cui pensiamo a questo qualcosa e per la sua capacità di modellare e modellarsi a sua volta, su tutto quanto ci circonda.

Questo qualcosa per Mattia è la matematica, che con un’ affinità comune solo a pochi eletti, riesce a tramutarsi in realtà nonostante rappresenti l’astratto per antonomasia.

Ma come è possibile trasporre la matematica, il suo astrattismo, nella realtà della vita di due persone? Mattia e Alice, seppur inconsapevolmente (almeno per quello che riguarda una di loro) rappresentano con le loro vite il significato di primi gemelli.

“…avevano l’aria trasognata come se arrivassero da un posto lontano, che conoscevano solo loro.

IN RIFERIMENTO AD ALICE E MATTIA

Due primi gemelli sono due numeri primi distanti tra di loro solo di due unità ad esempio 1 e 3; costituiscono unica eccezione l’1 col 2 che sono separati soltanto di una unità. Questa analogia, proposta dall’autore Paolo Giordano, non poteva che nascere dalla sua mente matematica (laurea in fisica), che qui si tocca drammaticamente con il lato poetico dello stesso autore.

La fatica li aveva vinti, lentamente.

La solitudine dei numeri primi, affronta esattamente questo tema: quello della prossimità, del quasi che non è mai né qui ne adesso, ma sempre o un ricordo o un’aspettativa irreale, fantasticata soltanto per evadere da una realtà dove ne Alice ne Mattia, i due protagonisti si trovano a proprio agio.

Matti, tu ce l’hai un segreto?

Denis | La solitudine dei numeri primi

Alice e Mattia hanno due modi diversi di “interpretare” il loro disagio. La non accettazione da parte degli altri li porta ad odiare se stessi sfregiando il proprio corpo, non impunemente. In questo modo non fanno altro che scavare sempre più in profondità creando un cantuccio riparato dove chiunque vi si addentri si perde, senza incontrare neanche il padrone di casa, come accade tanto a Denis quanto a Fabio. I segreti uniscono, e cosi accade tra Alice a Mattia, così com’è altrettanto non accade col migliore amico di lui e il marito di lei, che rimango al massimo…

…seduti sul bordo, con le gambe penzoloni

Denis | La solitudine dei numeri primi

Paolo Giordano ci presenta l’evoluzione di questi due personaggi dall’infanzia, proseguendo all’adolescenza fino ad arrivare all’età adulta, periodo che porta con se saggezza per quanto possa dirsi ancora acerba in un uomo e una donna di poco più di trent’anni.

Ma sarà Mattia, inaspettatamente a compiere la saggia scelta appunto, di lasciarsi alle spalle la sua “Fosca” per osare un’analogia col Foscolo.

Sceglie di regalarsi la possibilità di lasciarsi pervadere da una luce e un calore, che non sono i suoi ma appartengono a quel pezzo di sud Italia, che Nadia è riuscita a portare con se nella  fredda Europa. La sua vitalità e concretezza (si noti la differenza tra un’Alice esile e una Nadia prosperosa), fanno si che persino una personalità ombrosa come quella di Mattia, non può che cedere al suo caldo e spregiudicato abbraccio.

COALESCENZA


LA COALESCENZA È IL FENOMENO FISICO ATTRAVERSO IL QUALE LE GOCCE DI UN LIQUIDO, LE BOLLICINE DI UN AERIFORME, O LE PARTICELLE DI UN SOLIDO SI UNISCONO PER FORMARE DELLE ENTITÀ DI DIMENSIONI MAGGIORI. 

UN ESEMPIO PRATICO DI QUESTO FENOMENO SPONTANEO, E’ RAPPRESENTATO DAL COMPORTAMENTO DI UN OLIO DI ACQUA.

Quarta di copertina del libro Erotica di Ghiannis Ritsos

La solitudine dei numeri primi è un testo da intendersi pedagogico per la sua capacità di spiegare, a chi la sa cogliere, la verità della vita che co impone di andare avanti a dispetto del nostro passato pesante e carico di tormenti.

E seppure questo passato tornasse a bussare alla nostra mente, alla fine rimarrà da solo a farci da specchio, emulandoci al di là di una porta scorrevole, restituendoci (a ragione) un’immagine distorta di quello che eravamo, e che ne oggi ne domani torneremo ad essere. 

Ognuno contemplando il tempo passato nei cambiamenti dell’altro

La solitudine dei numeri primi

Ma è questa l’avventura della vita noh?! Al massimo ci concede di rivederci, o rivedere qualcuno in qualcun altro; ma nulla di più. Per il resto siamo esploratori che devono aggrapparsi al futuro più di quanto non facciano col passato, cosi da viverlo appieno.

È come se qui ci fosse più ossigeno 

Premi

Edito da Arnoldo Mondadori Editore nel gennaio del 2008, La solitudine dei numeri primi vince nello stesso anno il premio Campiello Opera Prima, il premio Fiesole Narrativa Under 40, il Premio Strega e il Premio letterario Merck Serono; a 26 anni è il più giovane scrittore ad aver vinto lo Strega. Secondo TuttolibriLa solitudine dei numeri primi è il libro più venduto in Italia nel 2008, con più di un milione di copie acquistate; non a caso da questo best seller è stato tratto anche un film.

Personaggi

  • Alice della Rocca: uno dei due personaggi principali insieme a Mattia. Il suo atteggiamento comunque poco entusiasta della vita, cambia a seguito dell’incidente sulle piste da sci, che cambierà anche il suo rapporto con il padre
  • Fernanda: madre di Alice della Rocca
  • Padre di Alice della Rocca
  • Eric: maestro di sci di Alice ai tempi dell’incidente
  • Giuliana: figlia di un collega del padre di Alice; odiava quanto Alice lo sci
  • Mattia Balossino: uno dei due personaggi principali insieme ad Alice. Il suo atteggiamento cambia a seguito della scomparsa della sorella Michela
  • Michela Balossino: sorella scomparsa di Mattia
  • Pietro Balossino: padre di Mattia e di Michela, marito di Adele Corvoli
  • Adele Corvoli: madre di Mattia e di Michela, moglie di Pietro Balossino
  • Simona Volterra: compagna di scuola di Mattia e Michela in prima elementare 
  • Riccardo Pelotti: compagno di scuola che invita Mattia e Michela, forzatamente, alla sua festa di compleanno
  • Soledad Galineas: governante ecuadoriana dei Della Rocca, il marito l’ha lasciata per un motivo che non viene mai svelato, ma per garantirsi una storia da raccontare e liberarsi di scomode domande, lei finge la vedovanza
  • Viola Bai: amica (se così si può dire) di Alice della Rocca; le due frequentano la 2B. E’ la leader dei gruppo delle 4 stronze
  • Davide Poirino: primo bacio di Alice, dato/ricevuto per una scommessa persa da lui
  • Walter: cugino di Alice
  • Maestra Rita: una delle insegnanti di 5 elementare di Mattia
  • Denis: compagno di banco di Mattia alla nuova scuola; si incontrano in 2F. Il suo segreto è la sua omosessualità, ma ancor di più i suoi sentimenti per Mattia
  • Serena Bai: sorella di Viola più grande di lei di otto anni 
  • Giada Savarino: compagna di scuola, è uno dei quattro membri del gruppo delle 4 stronze; ha una personalità aggressiva, seppur non violenta
  • Federica Mazzoldi: compagna di scuola, è uno dei quattro membri del gruppo delle 4 stronze
  • Giulia Mirandi: compagna di scuola, è uno dei quattro membri del gruppo delle 4 stronze. E’ la ragazza che Denis è costretto a baciare alla festa di compleanno di Viola. E’ la più buona delle quattro e ha gli occhi blu
  • Alessandra Mirano: studentessa bocciata, si è poi ritrovata a frequentare la scuola da estetista 
  • Follini: professoressa di Viola e Alice
  • Trivero: studente di quinta andava a canottaggio con Serena Bai
  • Ernesto: corteggiatore di Soledad; frequentano la stessa chiesa e lui rimasto oramai vedovo, dopo che la moglie morì di cancro al pancreas, e consapevole di essere già in età matura decide di iniziare a corteggiarla attendendola su sagrato dopo la messa
  • Sara Turletti: invitata alla festa di Viola
  • Tubaldo: professoressa di scienze 
  • Francesco Niccoli: professore ordinario di calcolo discreto. E’ relatore di Mattia dopo che si presenta nel suo ufficio proclamando: “Vorrei fare una tesi sugli zeri della Zeta di Riemann
  • Dott. Fabio Rovelli: medico di Fernanda al Maria Ausiliatrice e futuro marito di Alice. “Ha occhi azzurri e puliti privi di ombre come il cielo alle sue spalle” 
  • Giudice Bernardino: giudice che si occupò del caso della scomparsa di Michela
  • Valerio: primo vero amore di Denis in Spagna. E’ per lui come la prima serata limpida dopo giorni di pioggia battente 
  • Marcello Crozza: fotografo a cui Alice chiede di insegnarle il mestiere
  • Maria Luisa Turletti: madre di Viola Bai
  • Ferruccio Carlo Bai: padre di Viola Bai
  • Carlo: marito di Viola Bai
  • Alberto Torcia: collega dell’Università di Mattia è sposato ed ha un figlio
  • Philip: figlio di Alberto
  • Gilardi: collega di Mattia e Alberto
  • Montanari: collega di Mattia e Alberto
  • Nadia: amica di Alberto 
  • Martin: ex fidanzato di Nadia
  • Alessandra e Riccardo: coniugi amici di Alice e Fabio 
  • Kirsten Gorbahn: una post-doc di Dressa, ha studiato a Roma per due anni

Info bibliografiche

Titolo originale: La solitudine dei numeri primi. Il titolo proposto dall’autore era Dentro e fuori dall’acqua

Autore: Paolo Giordano

Prima pubblicazione: 2008

Prima pubblicazione in Italia: 2008

La mia edizione: 2008 – I Edizione

Editore italiano: Mondadori

Collana: –

Genere: Romanzo

Numero di pagine: 305

Preceduto da: Primo libro dell’autore

Seguito da: Il corpo umano

Premi: Premio Strega, Premio Campiello Opera Prima, Premio Fiesole Narrativa Under 40, Premio letterario Merck Serono,

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